Nel cuore del nostro centro congressi, la Sala Ottoboni, si è recentemente svolto un evento aziendale che ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria di tutti i partecipanti. Con circa 100 persone riunite in questo spazio di 250 mq, l’atmosfera era elettrizzante, animata dalla sinergia delle menti creative e innovative presenti.

La Sala Ottoboni è una vera e propria gemma architettonica, caratterizzata da un’elegante pavimentazione in parquet e travi a vista che conferiscono un fascino senza tempo all’ambiente. Ma ciò che ha reso veramente unica questa esperienza è stata l’attenzione ai dettagli e l’impeccabile cura nell’organizzazione dell’evento.

Uno degli elementi distintivi è stata la scelta delle sedie. Le trasparenti e iconiche sedie Kartell hanno aggiunto un tocco di modernità e raffinatezza alla sala, mettendo in risalto l’architettura e gli spazi meeting. La loro trasparenza ha creato un effetto visivo suggestivo, amplificando la luminosità e l’ampiezza della stanza.

Ma l’innovazione non si è fermata qui. Un service specializzato in tecnologia ha installato un imponente ledwall luminoso, che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti. Grazie a una regia attenta e precisa, le presentazioni e i contenuti visivi sono stati proiettati in modo chiaro e coinvolgente, contribuendo al successo del convegno.

L’accoglienza degli ospiti è stata altrettanto impeccabile. Appena arrivati verso le 16:00, sono stati accolti da un delizioso welcome coffee, che offriva una varietà di dolci e salati, con un corner dedicato ai celiaci e ai vegetariani. Questa attenzione alle esigenze dietetiche degli ospiti ha dimostrato il nostro impegno per garantire un’esperienza inclusiva e soddisfacente per tutti.

Dopo intensi momenti di lavoro e condivisione in sala, intorno alle 19:00 è giunto il momento di distendersi e socializzare. Un aperitivo conviviale è stato servito, accompagnato da una selezione di finger food che soddisfaceva tutti i palati. Ma il momento clou è stato il primo piatto caldo: casarecce con carciofi al timo. Questo piatto stagionale, preparato con ingredienti freschi e di qualità, ha conquistato i cuori di tutti i partecipanti, rappresentando il connubio perfetto tra tradizione e creatività culinaria.

In conclusione, l’evento nella Sala Ottoboni è stato molto più di una semplice riunione aziendale. È stata un’esperienza che ha stimolato i sensi, arricchito le menti e lasciato un segno indelebile nei ricordi di tutti i presenti. Il nostro centro congressi si conferma ancora una volta come il luogo ideale per eventi di successo, dove l’eleganza si unisce alla funzionalità per creare momenti indimenticabili.

L’anno 2024 si apre con una nuova e entusiasmante opportunità per gli artisti che desiderano esplorare le tematiche sociali attraverso le proprie opere d’arte: Villa Ottoboni,  spazio espositivo situato a Padova, annuncia con orgoglio il ritorno della “Open Call for Artists“!

L’obiettivo rimane quello di valorizzare il talento artistico e di offrire uno spazio per esprimere sensibilità e creatività, ma questa volta con uno sguardo speciale alle questioni sociali che toccano la quotidianità. Gli artisti che lavorano su temi come l’infanzia, gli anziani, e la disabilità sono particolarmente incoraggiati a partecipare.

La nostra villa del Cinquecento, già conosciuta per la sua poliedricità culturale e il suo impegno nell’arte, si propone come luogo ideale per promuovere la riflessione e il dialogo attraverso l’arte. Con una serie di mostre ed eventi pianificati per tutto l’anno, Villa Ottoboni si impegna a essere un faro di cambiamento e sensibilizzazione sociale attraverso l’espressione artistica.

Come partecipare:

Se sei un artista che vuole condividere il tuo punto di vista unico sulle questioni sociali attraverso l’arte, ti invitiamo a inviarci la tua candidatura! È sufficiente scrivere a [email protected], allegando i seguenti documenti:

1. **Dati di contatto:** Nome, cognome, email e numero di telefono.
2. **Portfolio Artistico:** Mostra ciò che hai creato e cosa desideri esporre.
3. **Presentazione personale:** Raccontaci di te, del tuo lavoro e delle tue motivazioni per partecipare a questa iniziativa.

Non esitare a cogliere questa opportunità unica di esporre le tue opere in un contesto che promuove attivamente la consapevolezza sociale e il cambiamento attraverso l’arte.

L’eredità artistica di Villa Ottoboni:

Villa Ottoboni, situata a Padova in località Montà (Via Padre Ezechiele Ramin, 1), è da sempre un luogo intriso di storia e cultura. Il cardinale Pietro Ottoboni, illustre mecenate del XVII e XVIII secolo, ha lasciato un’eredità artistica che continua a ispirare e guidare le nostre iniziative. La villa è stata catalogata nella prestigiosa pubblicazione “Ville Venete nella Provincia di Padova” e inserita nel registro dell’Istituto Regionale Ville Venete, confermando il suo ruolo centrale nel panorama culturale della regione.

Siamo fieri di proseguire questa tradizione di impegno artistico e culturale, invitando gli artisti a unirsi a noi nel dare voce alle tematiche sociali che plasmano il nostro mondo.

Non perdere l’opportunità di essere parte di questa eccitante avventura artistica. Candidati ora inviando un’email a [email protected] o contattandoci al telefono al numero 0498909728.

Unisciti a noi mentre trasformiamo l’arte in un potente strumento per il cambiamento sociale e la consapevolezza nella comunità di Padova e oltre!

Ciò che tutto muove

Venerdì 13 ottobre Villa Ottoboni inaugura la mostra fotografica “Ciò che tutto muove” a cura di Giulia Rigon. L’artista in una sequenza di varie fotografie trasmette l’energia che ha trovato durante la partecipazione a tre eventi Pride, nelle città di Padova, Verona e Bologna. 

Venerdì 13 ottobre, dalle 18:00, sarà possibile partecipare all’inaugurazione con la presenza dell’artista creatrice dei suggestivi scatti durante un conviviale aperitivo di benvenuto. La mostra sarà visitabile gratuitamente da lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 16:00 fino al 15 dicembre. 

Villa Ottoboni è da poco diventata location ufficiale del Comune di Padova per la celebrazione di matrimoni e unioni civili e con questa iniziativa vuole celebrare l’amore e raccontare attraverso questi scatti l’energia che questo sentimento riesce a creare. 

Ciò che tutto muove è l’amore. Tutte le scelte e decisioni sono mosse da questo forte e profondo sentimento. Si può essere mossi d’amore per sé stessi o per gli altri ma alla fine questa forza riesce a muovere tutto, anche il sole e tutte le stelle. Il Pride, la marcia a favore dei diritti LGBT, ha anch’essa questa efficacia: è una manifestazione d’amore che genera un movimento fisico di migliaia di persone e crea un movimento di persone che richiedono a gran voce diritti per le proprie relazioni affettive. 

L’artista, Giulia Rigon, è una fotografa di Padova da sempre sensibile alla tematica dei diritti. Nei suoi scatti possiamo trovare il racconto di giornate cariche di emozioni e vibrazioni positive, un momento di festa che diventa, anche, partecipazione attiva a sostegno di valori e ideali. Nelle giornate di Pride, come nelle foto di Giulia, si celebra la bellezza delle persone, il colore principale viene dato dai sorrisi in un momento in cui viene espresso l’amore nella sua forma più autentica.

Per maggiori informazioni è possibile contattare Villa Ottoboni a [email protected] oppure al 334 6458559